Alla ricerca del catalogo perduto…
Sarà che sono di un vecchio “stampo”,
ma preferisco di gran lunga il catalogo cartaceo!
Di questi tempi in agenzia c’erano infinite pile di cataloghi, imballati così bene che spesso nemmeno il taglierino riusciva a scalfire i metri di scotch intorno!!
La programmazione primavera-estate si contendeva il posto sugli scaffali con quella invernale: vedere stampate in copertina le immagini di montagne innevate messi vicino a quelle con spiagge estive, faceva uno strano effetto..
E quanto si brontolava quando non c’era più spazio per muoversi nonostante il nostro grande locale..
E ci si arrabbiava ancor di più quando, invece, non era ancora arrivato il catalogo con la destinazione che cercavi o del tour operator preferito..
Amavo portare qualche copia a casa, per sognare, per prender spunti su itinerari particolari o studiare meglio le novità dei tour operator.. Ah che nostalgia!
Ora siamo talmente assuefatti nel vedere tutto attraverso gli schermi di uno smartphone o di un PC che rischiamo di farci bastare una visione on line di un museo per credere di averlo visitato!
Ora, anche per gettare correttamente i rifiuti ci vuole un app: non sai dove gettare il catalogo con le strutture sciistiche?! Inquadra il qrcode e subito ecco la risposta: “Non buttarlo, magari a giugno apriranno le piste!!!” 😑
.. Ah quanta voglia ho di immergere nuovamente il naso per assaporarne l’odore della carta appena stampata; commentare quali immagini fossero le più belle tra i tour operator e criticare invece il solito catalogo al quale il grafico cambiava solo le date!
Ma ci sono alcuni di loro che sono delle vere e proprie icone per noi agenti di viaggio, come i cataloghi della vecchia Valtur con le immagini meravigliose dei bellissimi animatori dei propri villaggi (ne facevo la collezione!); altri avevano carte lucide, rigidissime e pesantissime ed erano infatti dei veri e propri tomi; altri, come Idee per Viaggiare, da collezionare per quanto erano belli! E poi invece quelli tristi che solo a guardarli non si aveva proprio voglia di sfogliare: tristi nelle foto, tristi nel font usato.. Invece tanto di cappello a chi è riuscito, in tempi non sospetti, già ad usare la carta riciclata 🙂
Questa pandemia ha cambiato anche questo, ahimè..
ma io rimango fedele e fiducioso:
oltre ad aspettare voi davanti la scrivania con un caffè e un sorriso, aspetto il ritorno dei cataloghi in agenzia per poter scegliere insieme la destinazione giusta, la struttura giusta..
O perché no?!.. Sfogliarli anche tutti e capire che ben altro fa per voi, perché alcune destinazioni; itinerari; esperienze non sono sui cataloghi ma solo nella conoscenza del vostro agente di viaggio di fiducia 😊
Geco Vagabondo
19/03/2021